La nostra risposta alla Commissione Pari Opportunità
14 Maggio 2013SODDISFAZIONE PER L’INCONTRO CON L’ASSESSORATO PARI OPPORTUNITA’ E CON LA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ DELLA PROVINCIA SUL PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLE DIVERSITA’
31 Maggio 2013Venerdì 17 Maggio 2013
Il 17 maggio 1990 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha cancellato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali e il Parlamento Europeo ha istituito il 17 maggio di ogni anno la Giornata Mondiale per la lotta all’omofobia, condannando “con forza ogni discriminazione fondata sull’orientamento sessuale” e chiedendo “agli Stati membri di assicurare che le persone GLBT vengano protette da discorsi omofobici intrisi d’odio e da atti di violenza omofobici e di garantire che i partner dello stesso sesso godano del rispetto, della dignità e della protezione riconosciuti al resto della società.” L’Italia non ha ancora una legge di contrasto all’omofobia. Proprio per la Giornata Mondiale il prossimo venerdì 17 maggio si terrà “A cena contro l’omofobia”, un incontro solidale tra tutti coloro che sostengono la necessità di contrastare l’omofobia . Invitano alla partecipazione tutte e tutti coloro desiderano sostenere la comune lotta al pregiudizio nei confronti di lesbiche, gay bisex e trans. La cena si terrà alle ore 20:30 presso il Ristorante Pizzeria Lago Maggiore di Verbania Intra (info e prenotazioni 329/3377638).
All’omofobia delle Istituzioni e delle persone dobbiamo rispondere con la partecipazione di tante e tanti cittadini che credono ad un valore fondamentale: tutti nasciamo liberi ed eguali in dignità e diritti, nessuna persona e nessun amore può essere discriminato.
“La nostra provincia non è immune all’omofobia” dichiara Marco Coppola, Presidente di Arcigay Nuovi Colori, e continua “ancora troppe lesbiche e gay subiscono quotidianamente discriminazioni a causa del loro orientamento sessuale: dagli episodi di bullismo , alla violenza verbale, ma anche attraverso l’indifferenza e l’esclusione; e questo produce profondo disagio e quella costrizione a nascondersi. Tutti noi siamo responsabili del climasociale in cui viviamo” “Solo quest’anno abbiamo assistito a casi molto gravi di omofobia” dichiara il Presidente “da una giovane picchiata perchè lesbica dai genitori ad un ragazzo vittima di bullismo omofobico” e“a questo si aggiungono i progetti educativi patrocinati dalle Istituzioni locali che promuovono il pregiudizio nei nostri confronti al posto di contrastare l’omofobia” Arcigay ha lanciato la campagna sociale “ALCUNE PERSONE SONO GAY/LESBICHE/TRANS. FATTENE UNA RAGIONE” tradotta dall’omologa campagna inglese.