Comunicato Stampa – Verbania, 2 Ottobre 2011

“Omofobia a Verbania, le istituzioni intervengano:

chiediamo un incontro con il Prefetto

Arcigay Verbania solidale con il ragazzo vittima di un aggressione omofoba

Apprendiamo dei fatti accaduti a un giovane che per rispondere all’attacco omofobo ricevuto da un gruppo di ragazzi ha usato violenza contro uno di questi e ora si trova agli arresti domiciliari per questo motivo. Non possiamo che stringerci umanamente a lui ed esprimergli la nostra solidarietà completa.

La violenza, di qualunque misura, non è mai la risposta adatta in nessuna situazione. Questi fatti ci raccontano peró l’esasperazione di un ragazzo contro l’omofobia e il pregiudizio. Inviteró personalmente il ragazzo a segnalare questi fatti anche all’UNAR Ufficio Nazionale Anti-discriminazioni del competente Ministero delle Pari Opportunità che potrà verificare insieme agli altri Ministeri interessati non solo l’accaduto ma anche la denuncia del ragazzo nei confronti del carcere.

Il ragazzo ci racconta di essere stato infatti vittima di violenza anche all’interno del carcere e questo è assolutamente inaccettabile e ingiusto. Laddove lo Stato dovrebbe ridurre ogni forma di discriminazione sembra invece volerla promuovere e anzi commettere in proprio reati penali a persone che non possono difendersi.

“Siamo vicini al ragazzo che conosciamo” dichiara Marco Coppola, presidente di Arcigay Verbania e continua “oltre alle valutazioni della magistratura a cui ci rimettiamo, non possiamo che essere estremamente preoccupati per fenomeni di discriminazione e violenza come questo” e conclude “non è accettabile che in una società civile possa essere tollerata qualunque forma di violenza, ancor più quanto motivata dall’odio razziale e dall’omofobia. Qualunque sia il nostro colore della pelle e il nostro orientamento sessuale dobbiamo essere tutelati e protetti come gli altri cittadini.”

Qualunque sia l’esito di questa vicenda, chiederemo alla Prefettura l’apertura di un tavolo per la tutela delle persone omosessuali e transessuali nella nostra provincia. Abbiamo bisogno della vicinanza delle Istituzioni per avere quella serenità che dovrebbe essere garantita a tutte e tutti.

Ufficio Stampa Arcigay Nuovi Colori Verbania