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6 Ottobre 2014Ciak si parla!
9 Novembre 2014Arcigay Nuovi Colori – Nota stampa
Verbania, lì 13 ottobre 2014
Due persone che si sposano all’estero hanno diritto di vedersi riconosciuti pubblicamente come coniugi anche in Italia attraverso la trascrizione del loro matrimonio da parte dei Sindaci in qualità di Ufficiali dello Stato Civile, siano questi matrimoni tra persone di sesso diverso o dello stesso sesso. La Corte europea dei diritti umani ha infatti chiarito che nella nozione di matrimonio rientrano anche il matrimonio tra persone dello stesso sesso, secondo il disposto dell’art. nove della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (Carta di Nizza) e dell’art. 12 della Convenzione europea dei diritti umani (CEDU), trattati internazionali che sono parte integrante del nostro ordinamento e che non possono essere ignorati.
“Ancora una volta viene dimostrata un’Italia a due velocità, quella dei cittadini (di cui il 55% favorevole al matrimonio, il 62,8 % favorevoli al riconoscimento di unioni civili tra persone dello stesso sesso) e dei Sindaci che tendono a uniformarsi e rispettare le norme europee e tutelare i diritti di tutte e tutti. Poi c’è un’Italia governata da politici che non sanno rispondere alla necessità di quei cittadini LGBT (lesbiche, gay, bisex e trans) che chiedono insistentemente di essere trattati come gli altri e di vedersi riconosciuti gli stessi diritti.” dichiara Stefano Salerno, presidente di Arcigay Nuovi Colori e continua: “Ovviamente non crediamo che la trascrizione sia la soluzione al problema, ma sicuramente un atto doveroso per non ingenerare discriminazione tra cittadini europei e un importante segnale inviato al Parlamento e al Governo, che ci auguriamo rispondano al più presto non solo con l’estensione del matrimonio alle coppie dello stesso sesso e con il riconoscimento delle coppie di fatto etero e omosessuali, ma anche con una legge che combatta l’omofobia e la transfobia nel nostro paese”.
Arcigay Nuovi Colori si augura e invita i Sindaci della nostra provincia a trascrivere i matrimoni di persone dello stesso sesso contratti all’estero seguendo la linea dei Sindaci di altre città come Bologna, Napoli, Milano, Udine, Palermo e Roma.
Con l’aiuto di Rete Lenford, assisteremo tutte quelle coppie che intendono fare richiesta di trascrizione del loro matrimoni.